Il domatore di leoni

Il domatore di leoni
Camilla Lackberg

Marsilio, pubblicato nel 2014
480 Pagine

Quando viene ritrovato il cadavere di una ragazza rapita mesi prima a Fjallbacka, Patrik Hedstrom a capo delle indagini, collega subito il caso a quello di alcune ragazzine misteriosamente scomparse nell'arco di due anni. Procedendo nelle indagini si scoprirà che la natura di questi rapimenti ha radici ben più profonde instaurate più di vent'anni prima.
A contribuire alla risoluzione del caso ci sarà come sempre Erika Falk, moglie di Patrick e brillante scrittrice dall'intuito impeccabile.
Amo lo stile della Läckberg, lo trovo unico e imparagonabile, i suoi non sono semplici gialli. La scrittrice coinvolge sempre tutti i personaggi, dal primo all'ultimo, non lasciando mai nulla al caso.
Inizialmente si ha sempre la sensazione di eterna incertezza, e che nessun personaggio possa essere il colpevole, ci sono alcune circostanze apparentemente isolate, piano piano però si troverà una spiegazione e tutto verrà ricollegato.
Il fatto che venga riservato anche molto spazio alle vicende di Patrik, Erika, e degli altri protagonisti, è un valore aggiunto che provoca ancora di più la curiosità del lettore. I personaggi sono delineati alla perfezione, sembra quasi di conoscerli realmente, e a loro ci si affeziona, nel bene e nel male. Trovo che la grande qualità dell'autrice sia quella di riuscire ad incastrare e portare avanti le vicende di questi personaggi senza togliere mai suspense e tensione al caso.
Personalmente credo che i suoi gialli siano un continuo crescere e in questo libro ho trovato una complessità di intrecci maggiore. "Il domatore di leoni" tra i romanzi da lei scritti, è quello senza dubbio più inquietante, crudo e violento, con un finale che ti lascia solo con la voglia di prendere in mano immediatamente il suo romanzo successivo.
I fan di Camilla Läckberg non rimarranno sicuramente delusi!

Il domatore di leoni
Camilla Lackberg

Marsilio, pubblicato nel 2014
480 Pagine

Quando viene ritrovato il cadavere di una ragazza rapita mesi prima a Fjallbacka, Patrik Hedstrom a capo delle indagini, collega subito il caso a quello di alcune ragazzine misteriosamente scomparse nell'arco di due anni. Procedendo nelle indagini si scoprirà che la natura di questi rapimenti ha radici ben più profonde instaurate più di vent'anni prima.
A contribuire alla risoluzione del caso ci sarà come sempre Erika Falk, moglie di Patrick e brillante scrittrice dall'intuito impeccabile.
Amo lo stile della Läckberg, lo trovo unico e imparagonabile, i suoi non sono semplici gialli. La scrittrice coinvolge sempre tutti i personaggi, dal primo all'ultimo, non lasciando mai nulla al caso.
Inizialmente si ha sempre la sensazione di eterna incertezza, e che nessun personaggio possa essere il colpevole, ci sono alcune circostanze apparentemente isolate, piano piano però si troverà una spiegazione e tutto verrà ricollegato.
Il fatto che venga riservato anche molto spazio alle vicende di Patrik, Erika, e degli altri protagonisti, è un valore aggiunto che provoca ancora di più la curiosità del lettore. I personaggi sono delineati alla perfezione, sembra quasi di conoscerli realmente, e a loro ci si affeziona, nel bene e nel male. Trovo che la grande qualità dell'autrice sia quella di riuscire ad incastrare e portare avanti le vicende di questi personaggi senza togliere mai suspense e tensione al caso.
Personalmente credo che i suoi gialli siano un continuo crescere e in questo libro ho trovato una complessità di intrecci maggiore. "Il domatore di leoni" tra i romanzi da lei scritti, è quello senza dubbio più inquietante, crudo e violento, con un finale che ti lascia solo con la voglia di prendere in mano immediatamente il suo romanzo successivo.
I fan di Camilla Läckberg non rimarranno sicuramente delusi!
Recensioni simili